Il Papa Taumaturgo attraverso la Valle Subequana

 

 

Il 19 maggio 2015 in occasione del Progetto "Perdonanza nelle scuole" del Comune di L'Aquila, la Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di San Demetrio ne' Vestini ha esposto il progetto:

IL PAPA TAUMATURGO ATTRAVERSO LA VALLE SUBEQUANA. Una mini-esposizione “accessibile” a tutti

Il progetto mira a fare luce sui tre giorni durante i quali Celestino attraversa la Valle Subequana in direnzione dell'Aquila per l'incoronazione, compiendo miracoli e concedendo indulgenze.

La scelta effettuata dal nostro Istituto è stata motivata dal fatto che molti dei nostri alunni provengono proprio dai luoghi che Celestino attraversò durante il suo breve itinerario all'insegna dell'umiltà e mettendo in evidenza le sue doti di taumaturgo.

In tal modo non solo si invitano i ragazzi a una più approfondita conoscenza del nostro territorio ma si rafforza il legame tra la storia di questi luoghi e la figura di un personaggio che fece, e fa ancora, molto discutere.

Le attività si sono svolte in orario scolastico ed extra scolastico e hanno visto il coinvolgimento dei docenti di Storia, Storia dell'Arte e Tecnologia che hanno seguito i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado, nelle varie fasi di realizzazione.

È stata creata una mini-esposizione costituita da riproduzioni in scala, con materiali diversi, dei monumenti visitati dal papa durante il suo viaggio, riportati anche su un pannello illustrativo (in rilievo) in cui è stato raffigurato l’intero percorso e i luoghi in cui il corteo fece sosta e dove più volte Celestino compì miracoli

Questa esposizione ha costituito un piccolo esempio di esposizione “accessibile” anche per i visitatori con ridotte o impedite capacità motorie, sensoriali o psico - cognitive. Il pannello illustrativo in rilievo, i video con audio, le riproduzioni in scala dei monumenti “da toccare” e la brochure tradotta anche in Braille (per gli utenti ciechi) e l’istallazione di video con immagini e testi (per gli utenti sordi), costitutiscono un piccolo “iter multisensoriale” concepito secondo il concetto di Accessibilità Universale in modo da essere fruito da ogni tipologia di visitatore.

Questo ultimo aspetto del progetto è nata dalla volontà di rendere la visita inclusi-va, quindi accessibile e fruibile in ogni sua parte alla totalità dei visitatori, anche quelli con svantaggio di vario genere (Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 10 Maggio 2001 - Atto di Indirizzo sui criteri tecnico scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei, art. 150, comma 6, D.L. n. 112/1998.

 

Responsabili del Progetto i docenti: Prof.ri Cristina Iovenitti, Gianluca D’Ignazio, Marco Domanico, Floriana Tiberi e Di Paola Tonina.

IN COLLABORAZIONE CON:

Associazione di Volontariato AQUILARTES

L’AQUILA CERAMICHE di Stella Lucente

Francesco PAOLUCCI (giornalista e regista)

Marco D’ANTONIO (fotoreporter)

Associazione ARTI E SPETTACOLO

UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI Sez. Prov. L’Aquila

Francesco Mastropietro, Chiara Ciabotti - ENS (ENTE NAZIONALE SORDI)

Con il contributo di:

Fondazione CASSA DI RISPARMIO della Provincia dell’Aquila

COMUNE DI L’AQUILA

BROCHURE.pdf
descrizione del progetto.pdf